martedì 22 marzo 2011

Treviso: il territorio

Scorcio di Treviso con case sul Sile 
La città sorge  in una zona ricca di risorse idriche. Dall'interno del suo stesso territorio comunale nascono numerosi fiumi di risorgiva, il più importante dei quali  è il Botteniga, il quale, dopo aver ricevuto le acque di Pegorile e Piavesella di Nervesa, oltrepassa le mura all'altezza del Ponte di Pria e si divide poi nei diversi rami (Cagnan Grando, Buranelli, Roggia ecc.) che attraversano il centro storico e lo rendono pittoresco e affascinante. Il corso d'acqua principale è  il Sile (di cui il Botteniga  è tributario), il quale lambisce le mura meridionali. Altri fiumi rilevanti, e tutti rigorosamente affluenti del Sile, sono lo Storga, il Limbraga (da sinistra) e il Dosson (da destra).

L'altitudine minima è di 6 m s.l.m. e si riscontra all'estremità sudorientale del territorio comunale, in località Sant'Antonino. Il punto di massima altitudine (31 m s.l.m), invece, corrisponde all'estremità nordoccidentale, nei pressi di Santa Bona.